Flamenco con il metodo Sabina Todaro

Danzare con la parte destra del cervello

Allievi esprimono consapevolezza e forza nel flamenco

Consapevolezza e forza nel flamenco

Sabina Todaro ha  creato un metodo assolutamente rivoluzionario per insegnare baile flamenco. Stanca degli innumerevoli anni di studio in cui l’unico mezzo di insegnamento incontrato era il “copia ed incolla”, e la ripetizione continua del gesto e del ritmo, Sabina ha cominciato ad investigare i processi di apprendimento umano e di funzionamento biomeccanico del corpo. Se il movimento è scorretto e lo ripeto un milione di volte, rimarrà sempre scorretto.

Il risultato del suo metodo per quanto riguarda il baile flamenco, una volta messo sul palcoscenico è assolutamente in linea con la tradizione, e con il rispetto del linguaggio espressivo ed artistico del flamenco. La rivoluzione quindi non è il risultato, ma il percorso che l’allievo fa per arrivarci.

L’improvvisazione e la presenza

Il flamenco è una forma d’arte in cui è centrale l’improvvisazione: la tecnica è assolutamente un mezzo, e non certo il fine di una forma di espressione artistica. Sperimentare sul proprio corpo è la strada principale per scoprirne le possibilità ed applicarle alla logica culturale e musicale del flamenco.

Essere se stessi

Nel flamenco la prima cosa è essere se stessi, senza falsificare, raccontando quindi la propria verità. Il corpo va quindi esplorato e valorizzato per la propria unicità e le specifiche caratteristiche di ognuno. E l’espressione non deve essere “appiccicata” su un gesto, ma al contrario ne deve costituire parte integrante fin dalla prima lezione, fin dal primo approccio.

Estetica o spontaineità?

Ballare in maniera meccanica è assolutamente sterile, e non produrrà mai “il flamenco” ma soltanto un suo surrogato firmale, poco interessante.
Il flamenco è una forma d’arte che parla da cuore a cuore, da visceri a visceri. Non occhieggia all’estetica. Non è interessato alle menzogne!

Ritrovando le chiavi della naturalità del movimento, si libera l’espressività innata, al di là di manierismi e schemi preconfezionati. Imparando a ballare dall’ascolto stesso della musica, assecondando le risposte emozionali del corpo al suono in modo organico, proprio come si faceva anticamente. Consapevolezza e forza!

Miglioramento a 360°

Questo incredibile metodo offre efficacissimi strumenti di correzione di schemi motori poco sani, che magari causano stress articolari, limitazioni di movimento e dolori: grazie al potente lavoro di Dance Workout e alle competenze dell’Anatomia In Pratica, dedicata in corsi specifici (in fondo alla pagina trovi il link ai corsi di anatomia in pratica), rispettando tutti i meccanismi neurologici che regolano la produzione del gesto, gli allievi arrivano a rivoluzionare completamente il proprio modo di vivere nel corpo, la propria postura e in definitiva il proprio modo di pensare a sé, con risultati sorprendenti

Catene muscolari

Le catene muscolari antigravitarie sfruttano la forza di gravità per organizzare il lavoro muscolare dal basso vero l’alto in modo automatico, a prescindere dalla volontà. Il movimento arriva nella parte alta del corpo senza sforzi, cosa che possiamo verificare osservando cosa fanno spontaneamente le nostre braccia, ad esempio, mentre corriamo. Se lo lasciamo giungere senza controllo, il gesto acquisirà una fluidità notevole e una grande spontaneità espressiva che lo renderà molto più facile e “sentito”.

L’adattamento

Il corpo risponde allo spostamento del peso con continui assestamenti, alla ricerca dell’equilibrio, che è frutto di adattamenti. Ascoltarli senza reprimerli rende possibile muoversi con piacere e con agio.

Il respiro

Il respiro consapevole crea di per sé una danza nel corpo. Spesso siamo rigidi perché a bloccarsi è proprio il flusso respiratorio. Sbloccandolo si lavora profondamente e in modo sano sulla postura e la qualità del gesto si fa più significativa.  Il respiro è anche la prima forma di ritmo: senza di esso il flamenco con esiste!

La Natura del corpo

Assecondando a sfruttando questi meccanismi naturali porta ad imparare a ballare in modo più rapido ed efficace, acquisendo una postura migliore, cioè più funzionale (non si tratta di una ricerca formale, estetica, anche se a migliorare è persino l’aspetto, addirittura lo sguardo!) ed aiuta a prevenire ed alleviare dolori. Muovendoci in modo naturale, inoltre, ci conduce a trovare il nostro stile personale, e ad essere più presenti nel corpo e nel movimento, senza diventare la brutta copia dei nostri insegnanti.

Quindi, cosa si fa nelle lezioni?

  • Lavoro di allungamento, centratura e rinforzo, ed esercizi sul respiro consapevole in piedi e a terra, che prende il nome di Flamenco Workout©.
  • Esercizi tecnici con studio particolare dell’equilibrio, della postura, della fluidità nel movimento, dell’intenzione, dell’uso dello spazio e del senso del giro.
  • Esercizi di sblocco delle emozioni e di presenza teatrale che prendono il nome di Flamenco Bodywork©.
  • Lavoro di sensibilizzazione al suono ed esercizi di ritmica e palmas
  • Composizione e studio di una coreografia.

La musica dal vivo

foto di corsi di pedagogia del baile flamenco

Corsi di pedagogia di baile flamenco a Milano

Nel Flamenco il ballerino usa il proprio stesso corpo come uno strumento musicale che gioca con gli altri. La risposta del corpo al suono è forte ed importante, e il meccanismo va sbloccato attraverso la pratica con musica dal vivo.

I vari strumenti risuonano in zone diverse del corpo e di costruire la danza sulla chitarra, lo strumento principe del Flamenco, e sul cante, il canto, l’anima espressiva che genera la ragion d’essere del Flamenco.

Alla fine dell’anno scolastico, Sabina Todaro presenta un saggio spettacolo al quale tutti gli allievi partecipano accompagnati da musicisti dal vivo sul palcoscenico.

L’atmosfera delle lezioni

Il clima generale è molto allegro e mostra con grande chiarezza che ognuno è accolto nella sua unicità e travolto da una grande energia positiva che lo incoraggia a ricercare la gioia di vivere, nonostante le difficoltà della vita quotidiana. Una “medicina del sorriso” che aiuta a superare le difficoltà, non solo quelle della danza, ma anche molte altre 😉

Le ripercussioni sulla quotidianità

Cambiando la postura, il modo di respirare, di usare lo sguardo, l’intenzione, spostare l’attenzione su altro che non sia l’insicurezza e la paura ci porta ad essere se stessi. Nelle lezioni di Sabina Todaro non importa quale sia il nostro stato sociale, o la nostra professione, o la nostra età, o il nostro livello di cultura. Siamo solo esseri umani che si confrontano e condividono.

Questo scombussola la vita e la riordina in modo più consono a ciò che siamo. La gestione delle lezioni è assolutamente priva del concetto di rivalità e di confronto. Per “produrre arte” occorrono un buon clima e la collaborazione: se qualcuno danza meglio di me… invece di invidiarlo sarà bello… godersi lo spettacolo!
Questa è in realtà l’essenza stessa del flamenco, e viene portata ogni giorno nelle lezioni.

“Quando danza l’anima è tutto l’essere che gioisce e guarisce. Non importa se la forma non è bella, non è perfetta. La forma è soltanto il corpo ma se l’anima danza tutto intorno cambia.” (Stefania)

Clicca qui per il corso Esercizi di Anatomia in Pratica

In presenza, On Line in diretta su Zoom, In differita su registrazione!

Quando e dove?

Martedì 21.30-22.30 Via Passeroni 6 Porta Romana Milano
Giovedì 20.30-21.15 Via Passeroni 6 Porta Romana Milano
Venerdì 21.00-22.00 Via Pomezia 12 zona Loreto Milano

 

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