{"id":208,"date":"2021-05-30T12:38:34","date_gmt":"2021-05-30T10:38:34","guid":{"rendered":"https:\/\/lyricalarabdance.it\/?p=208"},"modified":"2021-09-16T17:09:48","modified_gmt":"2021-09-16T15:09:48","slug":"flamenco-con-il-metodo-sabina-todaro","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/lyricalarabdance.it\/2021\/05\/30\/flamenco-con-il-metodo-sabina-todaro\/","title":{"rendered":"Flamenco con il metodo Sabina Todaro"},"content":{"rendered":"

Danzare con la parte destra del cervello<\/h2>\n
\"Allievi<\/a>

Consapevolezza e forza nel flamenco<\/p><\/div>\n

Sabina Todaro<\/a> ha\u00a0 creato un metodo assolutamente rivoluzionario per insegnare baile flamenco. Stanca degli innumerevoli anni di studio in cui l’unico mezzo di insegnamento incontrato era il “copia ed incolla”, e la ripetizione continua del gesto e del ritmo, Sabina ha cominciato ad investigare i processi di apprendimento umano e di funzionamento biomeccanico del corpo. Se il movimento \u00e8 scorretto e lo ripeto un milione di volte, rimarr\u00e0 sempre scorretto.<\/p>\n

Il risultato del suo metodo per quanto riguarda il baile flamenco, una volta messo sul palcoscenico \u00e8 assolutamente in linea con la tradizione, e con il rispetto del linguaggio espressivo ed artistico del flamenco. La rivoluzione quindi non \u00e8 il risultato, ma il percorso che l’allievo fa per arrivarci.<\/p>\n

L’improvvisazione e la presenza<\/h3>\n

Il flamenco \u00e8 una forma d’arte in cui \u00e8 centrale l’improvvisazione<\/a>: la tecnica \u00e8 assolutamente un mezzo, e non certo il fine di una forma di espressione artistica. Sperimentare sul proprio corpo \u00e8 la strada principale per scoprirne le possibilit\u00e0 ed applicarle alla logica culturale e musicale del flamenco.<\/p>\n

Essere se stessi<\/h3>\n

Nel flamenco la prima cosa \u00e8 essere se stessi, senza falsificare, raccontando quindi la propria verit\u00e0. Il corpo va quindi esplorato e valorizzato per la propria unicit\u00e0 e le specifiche caratteristiche di ognuno. E l’espressione non deve essere “appiccicata” su un gesto, ma al contrario ne deve costituire parte integrante fin dalla prima lezione, fin dal primo approccio.<\/p>\n

Estetica o spontaineit\u00e0?<\/h3>\n

Ballare in maniera meccanica \u00e8 assolutamente sterile, e non produrr\u00e0 mai “il flamenco” ma soltanto un suo surrogato firmale, poco interessante.
\nIl flamenco \u00e8 una forma d’arte che parla da cuore a cuore, da visceri a visceri. Non occhieggia all’estetica. Non \u00e8 interessato alle menzogne!<\/p>\n

Ritrovando le chiavi della naturalit\u00e0 del movimento, si libera l’espressivit\u00e0 innata, al di l\u00e0 di manierismi e schemi preconfezionati. Imparando a ballare dall’ascolto stesso della musica, assecondando le risposte emozionali del corpo al suono in modo organico, proprio come si faceva anticamente. Consapevolezza e forza!<\/p>\n

Miglioramento a 360\u00b0<\/h3>\n

Questo incredibile metodo offre efficacissimi strumenti di correzione di schemi motori poco sani, che magari causano stress articolari, limitazioni di movimento e dolori: grazie al potente lavoro di Dance Workout e alle competenze dell’Anatomia In Pratica, dedicata in corsi specifici (in fondo alla pagina trovi il link ai corsi di anatomia in pratica), rispettando tutti i meccanismi neurologici che regolano la produzione del gesto, gli allievi arrivano a rivoluzionare completamente il proprio modo di vivere nel corpo, la propria postura e in definitiva il proprio modo di pensare a s\u00e9, con risultati sorprendenti<\/p>\n

Catene muscolari<\/h4>\n

Le catene muscolari antigravitarie sfruttano la forza di gravit\u00e0 per organizzare il lavoro muscolare dal basso vero l’alto in modo automatico, a prescindere dalla volont\u00e0. Il movimento arriva nella parte alta del corpo senza sforzi, cosa che possiamo verificare osservando cosa fanno spontaneamente le nostre braccia, ad esempio, mentre corriamo. Se lo lasciamo giungere senza controllo, il gesto acquisir\u00e0 una fluidit\u00e0 notevole e una grande spontaneit\u00e0 espressiva che lo render\u00e0 molto pi\u00f9 facile e “sentito”.<\/p>\n

L’adattamento<\/h4>\n

Il corpo risponde allo spostamento del peso con continui assestamenti, alla ricerca dell’equilibrio, che \u00e8 frutto di adattamenti. Ascoltarli senza reprimerli rende possibile muoversi con piacere e con agio.<\/p>\n

Il respiro<\/h4>\n

Il respiro consapevole crea di per s\u00e9 una danza nel corpo. Spesso siamo rigidi perch\u00e9 a bloccarsi \u00e8 proprio il flusso respiratorio. Sbloccandolo si lavora profondamente e in modo sano sulla postura e la qualit\u00e0 del gesto si fa pi\u00f9 significativa.\u00a0\u00a0Il respiro \u00e8 anche la prima forma di ritmo<\/a>: senza di esso il flamenco con esiste!<\/p>\n

La Natura del corpo<\/h4>\n

Assecondando a sfruttando questi meccanismi naturali porta ad imparare a ballare in modo pi\u00f9 rapido ed efficace, acquisendo una postura migliore, cio\u00e8 pi\u00f9 funzionale (non si tratta di una ricerca formale, estetica, anche se a migliorare \u00e8 persino l’aspetto, addirittura lo sguardo!) ed aiuta a prevenire ed alleviare dolori. Muovendoci in modo naturale, inoltre, ci conduce a trovare il nostro stile personale, e ad essere pi\u00f9 presenti nel corpo e nel movimento, senza diventare la brutta copia dei nostri insegnanti.<\/p>\n

Quindi, cosa si fa nelle lezioni?<\/h3>\n